Tuesday, August 24, 2010

Informatici incorreggibili

Gli informatici hanno un insuperabile capacità di reinventare l'aria fritta dandoci un nome altisonante per farlo sembrare qualcosa di nuovo e straordinario.

Tra gli esempi che mi vengono in mente:

  1. software agents
  2. grid computing
  3. semantic grid
  4. video on demand
  5. groupware
  6. green computing
  7. AJAX
  8. model driven architecture
  9. virtualization
  10. cloud computing

Un'altra tecnica comune è quella di prendere due parole chiavi alla moda e combinarle a caso e poi farci su una conferenza o una rivista, come ad esempio in:

  1. semantic web services
  2. semantic sensor network

Se ne lamentano anche altri, compreso Larry Ellison:

The computer industry is the only industry that is more fashion-driven than women’s fashion. Maybe I’m an idiot, but I have no idea what anyone is talking about. What is it? It’s complete gibberish. It’s insane. When is this idiocy going to stop?
L'ultimo esempio in cui mi sono imbattuto è il concetto di "Dependency Injection".
Se ne parla alle conferenze di software engineering, spuntano librerie che lo implementano, come PicoContainer, e vari software frameworks, come Spring, si affrettano a dire che lo supportano.

Per capire di cosa si tratta potete infognarvi in uno dei tanti libri o articoli che ne parlano, oppure leggere la spiegazione di James Shore:

  1. dependency è un sinonimo di instance variable
  2. dependency injection significa assegnare un'instance variable di un oggetto.
Se qualcuno ha altri termini da suggerire, allunghiamo la lista.

Nel frattempo potete guardare le liste di tecnologie hyped che Gartner Group pubblica ogni anno:

1 comment:

Michele Mader said...

Veramente non sono gli informatici, ma il marketing delle varie aziende.

A parte questo, il termine AJAX è spesso usato impropriamente, ma quando è stato introdotto indicava effettivamente una tecnologia nuova.

Magari le specifiche tecniche esistevano anche prima, però a nessuno era venuto in mente di usarlo in quel modo.