Nuovo tentativo fallito di acquistare un biglietto online da Trenitalia.
Faccio tuttta a procedura, do gli estremi della carta di credito, elaborazione in corso ...
E adesso? Parto senza biglietto?
Chi glielo spiega al conduttore che la procedura ha fallito?
Trenitalia sarà spiacente, ma io sono ben più che spiaciuto.
Perché l'errore lo danno dopo essersi presi i soldi?
Prima si assicurino di essere in grado di eseguire la transazione e poi si prendano i soldi.
Dopo qualche ora riprovo a collegarmi e ottengo:
Stamane ho chiamato il call center, che mi ha detto che non risultano prenotazioni a mio nome e mi ha chiesto di fare un nuovo biglietto e poi di chiedere di rimborso.
Ho precisato che non avevo nessuna traccia della prenotazione perché il sistema si era piantato e quindi non avevo alcun elemento per richiedere il rimborso.
Allora ha detto che il rimborso sarebbe avvenuto automaticamente entro 30 giorni.
Ho chiesto che garanzia ho del rimborso se non esiste alcuna traccia della transazione abortita?
Ha suggerito allora di andare nell'Area Cienti del sito e riempire un modulo di reclamo.
Le ho spiegato che non riesco più a entrare nell'account col messaggio di cui sopra.
Prima ha detto che non le risultavano problemi sul sito. Quando ho insistito dicendo che non mi faceva entrare, allora si è offerta di mandarmi una nuova password. Le ho spiegato che la password la conoscevo e andarmene un altra non avrebbe risolto il blocco. Ha insistito a volerlo fare lo stesso ma non è riuscita dicendo che non trovava il mio account.
Le ho suggerito allora di contattare l'amministratore del servizio o quantomeno l'amministratore del sito per verificare la presenza di una transazione abortita. Ma ha continuato a ripetere che non era stato emesso alcun biglietto, cosa abbastanza chiara fin dall'inizio.
Comunque a questo punto era troppo tardi e il treno era già partito.
Apparentemente il sistema di Trenitalia, quando va in tilt, lascia l'account in uno stato inconsistente che lo rende inutilizzabile. Come è già successo ad altri, non se ne viene più fuori se non cancellando l'account e creandone uno nuovo. Così però si perdono tutti i bonus acquisiti e le tracce dei precedenti acquisti.
Eppure non dovrebbe essere difficile implementare una procedura di recovery, che ripristina lo stato dell'account e riporta un'indicazione della transazione abortita.
Ma anche qui, il fornitore del servizio non si cura abbastanza di gestire le anomalie: curano di più la grafica che non il funzionamento.
Il problema è stato segnalato altre volte e dopo oltre 7 (sette!) anni Trenitalia non è ancora riuscita a risolverlo.
Il paradosso è che nel 1997 fui invitato a tenere un corso alla direzione di Trenitalia a Roma per spiegare loro cos'era Internet e il Web, illustrado le opportunità che potevano sfruttare per fornire un servizio moderno ed efficiente, che poteva far rispamiare tempo ai clienti e personale a loro.
La presentazione ebbe talmente successo che volevano che diventassi loro consulente in materia, cosa che declinai avendo già troppi impegni.
Mi fa piacere che abbiano dato seguito ai miei consigli, ma mi irrita il fatto che il servizio non sia all'altezza delle aspettative.
Faccio tuttta a procedura, do gli estremi della carta di credito, elaborazione in corso ...
Gentile Cliente, siamo spiacenti ma, per un malfunzionamento temporaneo, non è possibile accedere al sistema.Peccato che l'addebito sulla carta sia stato effettuato, come mi avvisa la banca via SMS.
Si prega di provare più tardi.
E adesso? Parto senza biglietto?
Chi glielo spiega al conduttore che la procedura ha fallito?
Trenitalia sarà spiacente, ma io sono ben più che spiaciuto.
Perché l'errore lo danno dopo essersi presi i soldi?
Prima si assicurino di essere in grado di eseguire la transazione e poi si prendano i soldi.
Dopo qualche ora riprovo a collegarmi e ottengo:
Stamane ho chiamato il call center, che mi ha detto che non risultano prenotazioni a mio nome e mi ha chiesto di fare un nuovo biglietto e poi di chiedere di rimborso.
Ho precisato che non avevo nessuna traccia della prenotazione perché il sistema si era piantato e quindi non avevo alcun elemento per richiedere il rimborso.
Allora ha detto che il rimborso sarebbe avvenuto automaticamente entro 30 giorni.
Ho chiesto che garanzia ho del rimborso se non esiste alcuna traccia della transazione abortita?
Ha suggerito allora di andare nell'Area Cienti del sito e riempire un modulo di reclamo.
Le ho spiegato che non riesco più a entrare nell'account col messaggio di cui sopra.
Prima ha detto che non le risultavano problemi sul sito. Quando ho insistito dicendo che non mi faceva entrare, allora si è offerta di mandarmi una nuova password. Le ho spiegato che la password la conoscevo e andarmene un altra non avrebbe risolto il blocco. Ha insistito a volerlo fare lo stesso ma non è riuscita dicendo che non trovava il mio account.
Le ho suggerito allora di contattare l'amministratore del servizio o quantomeno l'amministratore del sito per verificare la presenza di una transazione abortita. Ma ha continuato a ripetere che non era stato emesso alcun biglietto, cosa abbastanza chiara fin dall'inizio.
Comunque a questo punto era troppo tardi e il treno era già partito.
Apparentemente il sistema di Trenitalia, quando va in tilt, lascia l'account in uno stato inconsistente che lo rende inutilizzabile. Come è già successo ad altri, non se ne viene più fuori se non cancellando l'account e creandone uno nuovo. Così però si perdono tutti i bonus acquisiti e le tracce dei precedenti acquisti.
Eppure non dovrebbe essere difficile implementare una procedura di recovery, che ripristina lo stato dell'account e riporta un'indicazione della transazione abortita.
Ma anche qui, il fornitore del servizio non si cura abbastanza di gestire le anomalie: curano di più la grafica che non il funzionamento.
Il problema è stato segnalato altre volte e dopo oltre 7 (sette!) anni Trenitalia non è ancora riuscita a risolverlo.
Il paradosso è che nel 1997 fui invitato a tenere un corso alla direzione di Trenitalia a Roma per spiegare loro cos'era Internet e il Web, illustrado le opportunità che potevano sfruttare per fornire un servizio moderno ed efficiente, che poteva far rispamiare tempo ai clienti e personale a loro.
La presentazione ebbe talmente successo che volevano che diventassi loro consulente in materia, cosa che declinai avendo già troppi impegni.
Mi fa piacere che abbiano dato seguito ai miei consigli, ma mi irrita il fatto che il servizio non sia all'altezza delle aspettative.
Aggiornamento. 17/10/2012
Poco fa ho tentato di fare un nuovo acquisto. Come al solito, dopo aver fornito i dati della carta di credito, il sistema ha dato ancora errore, questa volta di tipo diverso:Codice di errore : 101 Gentile cliente, a causa di alcuni malfunzionamenti del circuito bancario la transazione non è andata a buon fine. Nessun addebito effettuato. Ti preghiamo di riprovare più tardi.Almeno un passo avanti c'è stato: questa volta nessun addebito.