Thursday, April 21, 2011

quel genio di Tremonti

Straordinaria idea di Tremonti, che riesce a prendere due piccioni con una fava:
ridurre i costi del suo ministero e ridurre la corruzione (sempre del suo ministero).

Tremonti lo ottiene riducendo il numero delle ispezioni della Guardia di Finanza alle aziende, naturalmente su invito delle aziende stesse, le quali ringraziano calorosamente.
Suggerisco al ministro di abolire del tutto le ispezioni, che così si risparmia ancor di più e si sconfigge definitivamente la corruzione.
Pensate quanto si risparmia eliminando la GdF: personale in meno, auto grigie in meno, ecc.

Dopo aver fatto finta di ravvedersi sull'evasione fiscale, ritenuta uno dei problemi più seri per l'economia italiana, Tremonti è tornato sulla linea dei condoni, delle concessioni, degli scudi fiscali che è quella che rientra più nelle sue corde di commercialista, consulente degli evasori.

Del resto, il suo cambiamento di rotta sull'evasione è durato solo poche settimane, il tempo di qualche dichiarazione ad effetto ai giornalisti o per avere una pacca sulle spalle dai suoi colleghi europei.

È pazzesco che al ministro non venga nemmeno in mente che se le aziende corrompono la Guardia di Finanza, qualcosa da nascodere evidentemente ce l'hanno e che sarebbe compito suo assicurare che la GdF non sia corrotta e svolga le ispezioni con efficienza.

4 comments:

Polite Polar Bear said...

È il concetto di controllo/verifica che oramai, in qualsiasi tipo di attività (politica, industriale, ingegneristica, giudiziaria), è visto solo come un costo.

Nel mio piccolo e chiuso mondo dello sviluppo-software lo vedo quotidianamente dove la gente rilascia semilavorati senza neppure aver fatto uno straccio di unit-test (e certe volte senza nemmeno controllare che il sorgente compili o linki).

O io o loro siamo fuori dal mondo!

Unknown said...

Temo tu ne sappia veramente poco di come vengono condotte le ispezioni della gdf. Sono davvero azioni terroristiche. Sai quanti anni passano prima che un'azienda possa dimostrare di essere in regola in tribunale? E intanto la gdf ha fatto un bel verbale con la cifra più salata possibile che l'azienda deve versare subito.
Ti auguro di avere una tua attività e di SUBIRE le ispezioni delle fiamme gialle, vedrai che mi darai ragione

Beppe said...

Sono stato socio di una SpA che ha subito diverse ispezioni.
Certo che sono state impegnative, ma siamo sopravvissuti senza dover pagare alcuna tangente, perché non avevamo nulla da nascodere.

Unknown said...

Certo. Sono molte le aziende che non hanno nulla da nascondere. Io ho una micro impresa e non abbiamo mai cercato di corrompere nessuno. Ti chiedo però, quando la gdf ti fa una ispezione e "presume" che tu abbia evaso e ti fa un verbale e a quel punto hai due strade: patteggi e paghi una sanzione ridotta o vai in giudizio ma paghi subito il 100% della contestazione e speri di far valere le tue ragioni davanti ad un giudice e, forse, tra chissà quanti anni ti chiederanno scusa, ci siamo sbagliati, ed intanto forse hai chiuso perchè l'importo che hai dovuto pagare per essere in linea con i tuoi principi non poteva essere retto dalla tua azienda. Questo modo di agire è già di per se istigazione alla corruzione. O no?
Credimi la realtà è molto, troppo complicata per essere dipinta con del pur sano qualunquismo. Scusa, sono capitato per caso su questo blog ma la tua analisi mi ha veramente spinto a postarti, puoi anche far finta di nulla.
Ciao