Il Ministro dell'Università Fabio Mussi ha partecipato alla trasmissione televisiva Exit dal titolo "L'Università a pezzi", andata in onda il 12 novembre su La7:
http://www.la7.it/blog/post_dettaglio.asp?idblog=15&ID=1285
Tra le questioni discusse erano la corruzione nei concorsi, il nepotismo, l'età media di professori.
Il ministro si è vantato di aver fatto in un anno e mezzo di mandato i seguenti provvedimenti:
1. ho bloccato la legge Moratti
2. ho bloccato i concorsi di associati e ordinari
3. ho messo un freno al proliferare di Università e corsi di laurea, e lauree facili
Col freno/blocco difficilmente si avanza, a meno di andare in discesa.
Probabilmente il ministro pensa che l'università stia andando a rotoli, sul che forse molti concordano.
Di positivo ci sono per ora solo 4000 nuovi posti per ricercatore, bloccati questa volta da qualcun altro.
Ma soprattutto ha snocciolato un piano per il futuro:
a. ho chiesto che vengano ridisegnate le classi di laurea
b. ho chiesto al CUN di ridurre a 80 i settori scientifico disciplinari
c. ho chiesto di ridisegnare i parametri per il concorso da ricercatore
Visto che chiedere non costa nulla, il nostro ministro potrebbe sbilanciarsi a farne almeno cento altre richieste, anzi sono sicuro che tutti noi saremmo pronti a dargli una mano in questo.
La prima richiesta che mi viene in mente è molto semplice:
chiederei le dimissioni del ministro Mussi.
Bring Back Normalization With Cuba
1 day ago
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